31 marzo 2011








Sveglia ore 5.30.
Treno con destinazione Firenze,fuori è ancora buio pesto e piove,quella pioggia che ti penetra fino alla pelle,nonstante i vari strati di cotone che hai addosso.
Nell'attesa speri che quella dannata pioggia ti abbandoni durante il viaggio.E così è stato.
Firenze sotto un caldo sole e temperature decisamente più alte di quelle primaverili.
Turisti e scolaresche a volontà e Ponte Vecchio "intasato" di lucchetti legati alle catene...davvero orribile.
Passeggiata in centro.Poi cattedrale di S.Maria del Fiore che mi affascina ogni volta come se fosse la prima,Piazza della Signoria e la giornata giunge già quasi al termine.Alle volte il tempo è davvero fugace e ti vien voglia di spostare le lancette dell'orologio indietro.L'ultimo Regionale mi aspetta e devo forzatamente salutare la Toscana con la promessa che tornerò con più calma.
Un grazie a Giovanni,come sempre.

E così finisce anche marzo.






©all rights reserved


30 marzo 2011

Senza niente addosso





Capelli al vento.Pochi pensieri.

Il nostro ridere







©all rights reserved

28 marzo 2011







all you need



Acqua gelida,vestiti estivi,spiaggia deserta,piedi nudi,aghi di piante che si infilano sotto i piedi,risate,colline in lontananza,scogliere,poco sole,capelli sciolti.



"portami fuori
oggi non pioverà"








©all rights reserved

23 marzo 2011





Cieli azzurri e profumi nell'aria.




"e ti ricordi che i nostri cieli arrivavano ai soffitti
nelle vetrine deserte dei tuoi occhi"


22 marzo 2011




"bene o male bene o male
ci potremmo accontentare
di un tavolo, due sedie, una bottiglia
e un vaffanculo tanto per iniziare
bene o male bene o male
si potrebbe anche mentire
che poi la verità non è nient'altro
che una cazzata originale"




©all rights reserved
Mauro Brancorsini

21 marzo 2011





Primo giorno di primavera,oggi.
Compie gli anni una persona,a me,speciale.
di quelle che proprio ti porti nel cuore.




self portrait.giugno duemiladieci





©all rights reserved

18 marzo 2011





Rabbit, where'd you put the keys, girl
And the man with the golden gun
Thinks he knows so much
Thinks he knows so much
Rabbit, where'd you put the keys, girl 









© all right reserved Mauro Brancorsini

13 marzo 2011



Era per questioni condominiali e sentimentali
per gli scontri tra gli interregionali e i treni merci
per i diluvi universali dei tuoi pianti
era per l'alta marea nei nostri sguardi
per i cieli dipinti con i pennarelli scarichi
e altri cieli coperti dai copertoni bruciati e dai tuoi sbattimenti




 ©all rights reserved

11 marzo 2011






e gli strascichi delle nostre ombre lunghe






©all rights served

foto di mauro brancorsini

10 marzo 2011





nove marzo duemilaundici

la spiaggia con la sua aria invernale,il mare,io,la mia bici e le voci lontane



©ll rights reserved

8 marzo 2011



"Stanotte ho fatto un sogno assurdo...una ragazza viene trasformata in un cigno...solo l'amore può spezzare l'incantesimo...ma il principe si invaghisce della ragazza sbagliata e lei si uccide"







©all rights reserved

7 marzo 2011


Faceva freddo alla stazione di Fano lo scorso 25 gennaio.
Aspettavo il treno delle 16.44 con direzione Cesena.Lì mi aspettava Andrea che mi avrebbe portata a Bologna dove ci saremmo incontrati con altre due ragazze per una mostra fotografica.
Era essenzialmente un viaggio verso l'ingnoto poichè personalmente non conoscevo nessuno dei ragazzi che avrei incontrato,ma tutto ciò mi incuriosiva.Erano tanti anni che non tornavo a Bologna ma sapevo già che avrei avuto modo di assaporarla solo per poco e solo in notturna dato che la luce del sole cala troppo presto nelle giornate invernali.
Il tragitto in macchina Cesena - Bologna fu ricco di chiaccherate e confronti,proprio come quando ci si conosce e passò davvero in fretta.Arrivati alla meta,con parecchi minuti di ritardo speravamo che le ragazze non fossero ad attenderci al punto d'incontro ma che si fossero già incamminate per il locale e così fu.
Mi sono persa un attimo nella magia bolognese.E pensavo tra me e me che quella città ha qualcosa di speciale.Una marea di studenti e gioventù che ti passa accanto come una fiumana,ti senti trascinata.....odori,profumi,occhi,sguardi,bocche,passi veloci,sigarette,incontri,attese,sconforti,rimpianti,amori,delusioni.....storie di vita tutte in un lampo ti scorrono sotto gli occhi mentre noi con il nostro passo svelto tentiamo di ridurre i tempi di attesa.I portici gremiti di studenti,echi di risate, fumo in lontananza e confidenze di storie ancora da vivere.
Giusto il tempo di un buon bicchiere di vino rosso,qualche foto,qualche presentazione ed era quasi ora di ripartire.Non avrei voluto lasciare quella città  e quella deliziosa compagnia così in fretta ma il treno non mi avrebbe aspettata.
Ci salutammo con la promessa di rivederci presto e con la speranza che capiti l'occasione.
Andrea preferisce riportarmi a Cesena.é stato un viaggio all'insegna della fretta perchè sapevamo entrambi che saremmo arrivati giusto in tempo per quell'ultimo treno.Arrivammo alla stazione mentre la solita voce robotica lo stava annunciando.Gli ultimi saluti e salgo.
In quell'ora e mezzo di viaggio ripensavo alla giornata appena trascorsa e sorridevo.
Bologna,magica Bologna!






 ©Andrea Buia e Luna Simoncini

6 marzo 2011



Come il cielo sotto i piedi







©all rights reserved

3 marzo 2011



"Mikael si addormentò prima di Lisbeth.
Lei restò sveglia ad ascoltare il suo respiro.Dopo un attimo si alzò,andò in cucina a preparare il caffè e si sedette al buio sulla cassapanca;fumò diverse sigarette mentre il suo cervello lavorava intensamente."





©all right reserved